Il 17 e 18 maggio 2011 si terranno a Roma gli Stati generali della conoscenza, promossi da un ampio schieramento di organizzazioni sociali e di associazioni degli insegnanti, degli studenti e dei precari della conoscenza.
Si concretizza il tal modo l’Appello [leggi] sottoscritto da personalità del mondo della cultura e delle associazioni, nonché da due premi Nobel, lanciato a novembre scorso.
Sulla base del documento di base degli Stati Generali [leggi] i promotori [clicca qui per l’elenco] si impegnano a realizzare un percorso condiviso, con l’obiettivo di definire proposte di rilancio e di innovazione dei sistemi di istruzione, formazione e ricerca.
E’ un appuntamento importante realizzato da soggetti sociali che, nella complessità e ricchezza delle differenze, si uniscono per chiedere alla politica politici di interrompere la lunga stagione di tagli sui settori della conoscenza, di riconoscere la centralità della conoscenza per garantire partecipazione e democrazia e promuovere un modello di sviluppo equo e sostenibile.
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