Focalizziamo la nostra attenzione sul modulo relativo alle scelte per gli alunni che NON si avvalgono dell'insegnamento della religione cattolica (IRC).
Finalmente, dopo un paio di anni in cui i moduli presentati erano incompleti e difformi dal testo della circolare, il modello F - “Modulo integrativo per le scelte degli alunni che non si avvalgono dell'IRC” [pag. 22 della circolare] presenta tutte le opzioni possibili: a) attività didattiche e formative
b) attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza di personale docente
c) libera attività di studio e/o di ricerca individuali senza assistenza di personale docente
d) non frequenza della scuola nelle ore di insegnamento della religione cattolica.
In base alle disposizioni vigenti e alla giurisprudenza in materia, tutte le scuole debbono garantire l’attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica nell’ambito della gamma di proposte offerte alle famiglie al momento dell’iscrizione.
Nel caso in cui la Scuola non riesca ad assicurare questa attività con l’utilizzo delle risorse interne, occorre nominare un supplente. La Circolare Ministeriale n. 316 [leggi] specifica che: “Allo scopo di assicurare l’effettivo svolgimento delle predette attività si potrà, tuttavia, procedere all’assunzione di supplenti nella misura in cui non si renda possibile provvedere con l’utilizzazione del personale già in servizio.”
Ricordiamo che l’ora alternativa è un diritto e ogni scuola è obbligata a garantirla.
Segnaliamo inoltre che, a seguito di un minuzioso lavoro dei comitati che sul territorio nazionale agiscono a difesa della scuola pubblica, diversi Uffici Scolastici Regionali hanno pubblicato indicazioni operative che consentono alle singole istituzioni scolastiche di nominare personale ad hoc per garantire l’attuazione delle attività alternative alla religione cattolica con pagamento a carico degli Uffici Provinciali del Tesoro che hanno fondi specificamente previsti per questo [vedasi il ns post pubblicato il 5 dic 2010: clicca qui].
All’atto dell’iscrizione i genitori devono verificare che il modulo proposto dalla Scuola non sia difforme da quello previsto dalla circolare.
Se così non fosse, si consiglia di allegare alla domanda di iscrizione una dichiarazione integrativa che chieda esplicitamente alla Direzione Scolastica l’attivazione di tale possibilità, citando la normativa vigente: legge 121 del 25/03/1985 art. 9 punto 2 [leggi], C.M. 316 del 28/10/1987 [un estratto della circolare ] oppure [il testo completo].
Ricordiamo infine che i Genitori che intendono modificare la scelta effettuata negli anni precedenti, ovvero che richiedono di non avvalersi più dell'insegnamento della religione cattolica, devono effettuarla entro il termine delle iscrizioni, ovvero il 12 febbraio 2011. I genitori hanno il diritto ogni anno di cambiare la scelta effettuata l'anno precedente. Tale diritto NON può essere negato dai Dirigenti. Per approfondimenti [clicca qui].
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