Storie di insegnanti che lottano tutti i giorni per fare il loro lavoro. In zone periferiche e abbandonate. Con studenti "difficili". Che devono scontrarsi con alunni e genitori. Che vengono aggrediti e sono vittime di bullismo. Ma che vanno avanti comunque, con passione, nonostante tutto. E che, qualche ragazzo, a volte, riescono a salvarlo.
A Milano c’è una scuola in cui 7 ragazzini su 10 sono immigrati. È l’istituto comprensivo Scialoia: materna, elementari e medie. È frequentato da stranieri di prima e seconda generazione. Sono soprattutto cinesi, arabi, sudamericani. Fare lezione diventa diffcile quando bisogna affrontare i primi mesi con i cosiddetti NAI (neo arrivati in Italia). Che spesso si ricongiungono nel nostro paese ai loro familiari, che però non vedono da anni. Non parlano una sola parola di italiano e si sentono completamente disorientati. Ma anche di fronte a questo disagio gli insegnanti non si perdono d’animo. “Entriamo la mattina alla otto e la sera siamo noi a chiudere i cancelli della scuola”, raccontano. E i risultati ci sono. Tanto che molti alunni riescono a superare la scuola dell’obbligo.
di Valeria Teodonio
regia Sonny Anzellotti
montaggio Maria Grazia Morrone
video Maurizio Tafuro
http://video.repubblica.it/dossier/prof-in-trincea-viaggio-nelle-scuole-di-frontiera/italiani-in-minoranza-milano-la-scuola-con-il-70-per-cento-di-alunni-stranieri-terza-puntata/273497/274032
https://youtu.be/_XDbT1G1V2Y
Nessun commento:
Posta un commento