30 mag 2013

paolo pini: lettera aperta a tutti da parte della scuola di agraria pareto di via litta modignani

Lo scorso 29 maggio sono state consegnate alla Provincia di Milano ben 22.000 [foto] [la ricevuta] di cittadini che hanno a cura le sorti del parco del Paolo Pini [il resoconto della giornata] [i nostri post: 29 gen 201323 feb 2013]. Pubblichiamo l'appello a difesa del Paolo Pini dei  lavoratori, studenti e genitori dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale V. Pareto di Milano

LA TERRA NON È UN’EREDITÀ DEI NOSTRI PADRI MA È UN PRESTITO DEI NOSTRI FIGLI
Noi, docenti, studenti e genitori, tecnici, segretari e collaboratori scolastici dell’Istituto di Istruzione Superiore “V. Pareto” di Milano, firmatari della petizione di richiesta di salvaguardia di tutta l’area “ex Paolo Pini” - area didattico- sperimentale dell'I.S.S. Pareto- Pioppeto Bovisasca, siamo assolutamente contrari all’ipotesi di edificazione nell’area .

Ci uniamo ai Seminatori di Urbanità nel chiedere alla Provincia di Milano nell’audizione del 29.05.2013 che tutta l’area in questione, attualmente oggetto di mire edificatorie, rimanga e divenga ancor più PARCO PUBBLICO, fruibile da parte di tutta la cittadinanza, affinché ne vengano rafforzati i valori ecologico, didattico, sociale e culturale.
Specificando che l'Istituto Pareto è sede dell’unico Istituto Professionale Agrario Statale di Milano e nell’area didattica-sperimentale dell’istituto ci sono il frutteto e i “frutti” del lavoro di anni degli studenti e dei docenti;
• l’area didattica dell’istituto Pareto costituisce un poliedrico laboratorio all’aperto per efficaci esperienze tecno-pratiche dell’area d’indirizzo. È un patrimonio vivente atto a svolgere proficuamente l’attività didattica grazie alla quale lo studente acquisendo conoscenze ed esperienze ha l'opportunità di "apprendere operando". La scuola, infatti, ha anche funzione di stimolo, per far nascere nei giovani "passioni" e interessi nuovi per un loro corretto sviluppo professionale, psichico e intellettivo. Pertanto, riteniamo profondamente deleterio distruggere questa ricchezza che studenti e docenti hanno creato e che ormai fa parte della storia dell’Istituto. Distruggere gli alberi e il paesaggio che essi formano, smantella l’obiettivo fondamentale di mettere i ragazzi nella condizione di poter assumere atteggiamenti e comportamenti che siano in armonia con gli equilibri ambientali;
• l'area bosco-pioppeto di Bovisasca, contenente centinaia di piante, è concretamente una barriera ecologica che protegge e fa da dimora ad una fauna e una flora uniche in città ed è didatticamente utile all'insegnamento di diverse discipline
• le aree “ex-Pini” ivi compreso il “bosco-pioppeto” Bovisasca contribuiscono a migliorare qualitativamente la salubrità dell'aria delle zone adiacenti e studiandone le fattibilità potrebbero divenire un reale corridoio ecologico cittadino verso il centro e verso gli altri parchi della cintura milanese;
• il suolo pubblico è un bene comune a fecondità ripetuta, non vendibile;
• il suo consumo oltre che impoverirci tutti, non ci fa respirare e nel lungo periodo non ci sfamerà.
CHIAMIAMO TUTTI ALLA PARTECIPAZIONE MERCOLEDÌ 29 MAGGIO ORE 16
A PALAZZO INSIMBARDI (sede della Provicia di milano),
VIA VIVAIO 1, MILANO
Firmato: i lavoratori, gli studenti e i genitori dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale V. Pareto di Milano

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