20 lug 2014

gaza, distrutto il centro per l'infanzia che ospitava un asilo con 130 bambini

Il centro dell'infanzia "La terra dei bambini" di Gaza, costruito dalla cooperazione italiana con anche il contributo del Comune di Milano, è stato raso al suolo dai bulldozer dell'esercito israeliano [LE FOTO].  Realizzato nel 2011, era stato inaugurato nel marzo del 2012 [video inaugurazione]. Del centro ci eravamo occupati lo scorso gennaio [clicca qui]. La costruzione era un esempio di ecosostenibilità, di architettura di pace per l'educazione. Ma soprattutto un punto di riferimento per 130 bambini in età prescolare.




DISTRUTTO IL CENTRO PER L'INFANZIA "LA TERRA DEI BAMBINI"
Um al Nasser, Striscia di Gaza, 20 luglio


La fanteria e i blindati israeliani hanno occupato il villaggio di Um Al Nasser nella notte del 17 luglio, obbligando l’intera comunità a lasciare le case. Una lunga fila di civili, in prevalenza a piedi, si è diretta sotto un intenso bombardamento verso il campo profughi di Jabalia. Sono ora ospitati principalmente nelle scuole dell’UNRWA: mancano medicinali, cibo, generi di prima necessità e acqua potabile. Questa mattina [20 lug 2014] ci è stata confermata la notizia che l’esercito israeliano ha raso al suolo "La Terra dei Bambini" [clicca qui] [clicca qui], struttura finanziata dalla Cooperazione italiana e visitata lo scorso 16 gennaio dalla Presidente della Camera Laura Boldrini [clicca qui]. Il centro per l'infanzia ospitava un asilo con 130 bambini e un ambulatorio pediatrico. Oltre al Centro per l’infanzia, che rappresentava un modello di eccellenza in termini di architettura bio climatica e di metodologia educativa, è stata demolita la nuova mensa comunitaria, inaugurata solo due mesi fa, che forniva pasti ai bambini e alle famiglie povere del villaggio. Vento di Terra ONG gestisce il progetto dal suo avvio nel 2011, ed è testimone del fatto non sia mai stata utilizzata per scopi militari e non sia avvenuto alcun contatto tra lo staff e le milizie armate islamiste. La “Terra dei bambini” rappresentava un’oasi a difesa dei diritti dell’infanzia, che l’esercito israeliano, messo al corrente di tutte le fasi del progetto, ha deciso senza alcuna giustificazione di demolire. Un’esperienza unica, in un panorama caratterizzato da decenni di conflitto, occupazione e devastazione è stata messa cinicamente a tacere. Vento di Terra Ong richiede al Ministero degli Esteri Italiano e alla Unione Europea, alla Conferenza Episcopale Italiana, principali finanziatori del progetto, di realizzare gli opportuni passi verso il Governo Israeliano perché renda conto di un’azione gravissima che coinvolge, oltre la comunità locale, direttamente il Ministero stesso, l’Unione Europea e la Cooperazione Italiana, che il progetto hanno finanziato e sostenuto in questi anni.
Il Presidente di Vento di Terra Ong Massimo Annibale Rossi


Rassegna stampa:
- la repubblica 20 luglio 2014 [clicca qui
- l'huffington post 20 luglio 2014 [clicca qui
- il fatto quotidiano [clicca qui]

I nostri post:
- la scuola di gomme dell'ong "Vento di Terra" [clicca qui] (13/12/2011)
- il centro dell'infanzia "La terra dei bambini": architettura di pace per l'educazione a Gaza [clicca qui] (19/01/2014)

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