Apprendiamo con sconcerto in questo scorcio di anno scolastico che la
“Carta dello studente Io studio” consegnata dal MIUR a tutti gli
studenti del primo anno delle scuole superiori non sarà più una semplice
tessera per ottenere sconti in esercizi convenzionati, bensì una vera e
propria carta di credito, valida per 5 anni.
Si chiama "Io Studio Postepay" ed è una carta prepagata nominativa ricaricabile da parte dei genitori , che si può utilizzare per acquisti fino a 2500 euro annui.
La novità che la rende inaccettabile consiste nel fatto che, oltre alle
consuete agevolazioni di carattere culturale offerte agli studenti,
permette di entrare anche nel programma sconti bancoposta che consente
di avere sconti accreditati direttamente sulla Io Studio Postepay in
oltre 27.000 esercenti in tutta Italia" nonché di "pagare in tutti i
negozi e siti nel mondo che accettano carte VISA" e di "prelevare presso
gli sportelli automatici Postamat e gli uffici postali in Italia e
presso gli sportelli automatici VISA in tutto il mondo".
Una vera
e propria carta di credito, dunque, con il logo del MIUR in alto a
destra, che viene ufficialmente distribuita dal MIUR attraverso le
scuole a studenti di 13-14 anni.
Si tratta, a nostro giudizio,
dell’epilogo di una serie di innovazioni linguistiche introdotte dalla
fine degli anni ’90 nel vocabolario delle normative scolastiche:
portfolio, crediti, debiti …
Se lo studente è stato trasformato
in “utente”, se la valutazione del suo percorso scolastico viene
quantificata in crediti da mettere nel portfolio per poter in qualche
modo compensare i debiti accumulati … non possiamo meravigliarci troppo
se dalla metafora si passa alla rappresentazione della realtà odierna in
cui anche lo studente deve divenire un “consumatore”: 3.000.000 di
studenti, una vera manna per il mercato, per rimettere in moto
l’economia!
La nostra protesta è ferma.
Chiediamo al MIUR
di non aggiungere danni su danni. Il ritiro immediato di questa nuova
tessera potrebbe dimostrare al Paese che altra è la funzione formativa
che la Costituzione ha assegnato alla Scuola e che questa funzione il
MIUR è tenuto a garantire su tutto il territorio nazionale.
Roma, 23 maggio 2014
Per la Scuola della Repubblica”
Soggetto qualificato alla formazione Decreto MIUR 5.7.2013
Tel. 06 3337437 –– telefax 06 3723742
Via Oslavia 39 F - Roma
e-mail scuolarep@tin.it
sito www.scuolaecostituzione.it
RASSEGNA STAMPA:
- la repubblica, 24 maggio 2014 [clicca qui]
- key4biz, 10 aprile 2014 [clicca qui]
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