Orti progettati e curati dai bambini, un
mercatino dei prodotti raccolti, preparazione di ricette. Ma anche
lezioni a tema partendo dalla matematica, dalle scienze, dall’inglese o
dall’italiano.
Questo l’innovativo percorso del progetto ‘MiColtivo. Orto a scuola’
che entra nel vivo con la partenza dei lavori per realizzare orti
didattici in due scuole milanesi e consentirà di raccogliere i primi
frutti entro l’estate. Il programma di educazione alimentare e
ambientale, dedicato ai bambini delle scuole dell’infanzia, primarie e
secondarie di primo grado, prevede infatti una prima fase, già conclusa,
di progettazione dell’orto e di scelta delle coltivazioni; per
proseguire con la preparazione, la semina, la cura e la raccolta dei
prodotti da parte delle scolaresche. Ma anche l’organizzazione di un
mercatino, la sperimentazione di ricette e tante altre attività
attraverso le quali i bambini potranno imparare a curare il proprio orto
e a mangiare sano e allo stesso tempo apprendere nozioni di matematica,
italiano, inglese, scienze.
Dopo l’annuncio del progetto patrocinato dal Comune di Milano
(Assessorato all’Educazione e Istruzione e Assessorato alla Mobilità,
Ambiente, Arredo urbano e Verde), avvenuto a gennaio con l’approvazione
della delibera di Giunta, l’assessore all’Educazione e Istruzione Francesco Cappelli
ha firmato oggi a Palazzo Marino il Protocollo d’intesa con gli enti
promotori, Fondazione Riccardo Catella, EXPO 2015 S.p.A. e
l’associazione Non Profit Orticola di Lombardia.
“Questo progetto – dichiara l’assessore Cappelli – coinvolge
direttamente i bambini, nasce dalle loro proposte e, cosa ancor più
importante, insegna loro a prendersi cura dell’ambiente che li circonda.
Non è solo un modo per riqualificare spazi inutilizzati e destinarli ad
un migliore uso, ma è anche un’opportunità importante di formazione,
partecipazione e responsabilizzazione dei ragazzi.
Queste iniziative, così come i ‘giardini scolastici’ che abbiamo
attivato in molte scuole cittadine, rappresentano un utile spunto
didattico ed educativo. E il Comune di Milano, con il sostegno di enti e
associazioni, continuerà a promuovere questi percorsi sperando che
possano diffondersi al maggior numero di istituti”.
Due le scuole pilota dove, da qualche giorno, sono partiti i lavori
per la realizzazione degli orti didattici: gli Istituti Scolastici
comprensivi “Renzo Pezzani” di via Martinengo 36 e “Italo Calvino” di
via Frigia 4. In particolare verranno installate vasche di legno
rialzate dotate di impianto di irrigazione che permetteranno una
coltivazione con terriccio a basso impatto ambientale, integrate da una
zona dedicata alla preparazione del compostaggio e da un’area attrezzata
per tenere lezioni all’aperto.
“Dalla presentazione di marzo 2012 – dichiara Manfredi Catella,
Presidente della Fondazione Riccardo Catella – ‘MiColtivo, Orto a
Scuola’ è già entrato nelle due scuole pilota milanesi avviando la
formazione degli insegnanti e degli alunni e la progettazione
partecipata degli orti. Con la firma del Protocollo tra il Comune di
Milano e la Fondazione Riccardo Catella, potrà prendere avvio la parte
più concreta del progetto: la realizzazione degli orti. Anche in questa
occasione la collaborazione tra pubblico e privato porta a risultati
importanti e tangibili: MiColtivo, infatti, attraverso la
riqualificazione dei cortili con la realizzazione di orti didattici ed
il coinvolgimento dei bambini, del corpo insegnante e delle famiglie,
favorirà la diffusione nelle scuole pubbliche di una cultura alimentare
sostenibile, insegnando a prendersi cura di un bene comune.”
“La nostra Associazione – afferma Gianluca Brivio Sforza, Presidente
di Orticola di Lombardia – ha deciso di co-promuovere ‘MiColtivo. Orto a
scuola’, perché riteniamo possa rappresentare un importante mezzo di
aggregazione, di informazione e di formazione per sensibilizzare
l’opinione pubblica. Promuovendo con la giusta consapevolezza, una
maggior attenzione verso tutti i temi legati alla natura e al suo
sfruttamento, intendiamo coinvolgere la coscienza delle generazioni
future su questo tema, sulla salvaguardia dell’ambiente e della cultura
della botanica, secondo la nostra tradizione. Orticola di Lombardia si
occuperà infatti della progettazione e della realizzazione dei siti,
della gestione della manodopera e dei materiali”.
“Coltivare frutta e verdura a scuola e avere un contatto diretto e
sano con la natura, come prevede il programma di ‘MiColtivo’ – spiega
l’Amministratore Delegato di Expo 2015 S.p.A. Giuseppe Sala
–, è per i ragazzi il primo passo verso una maggiore consapevolezza del
mondo che li circonda, un momento di crescita importante che li porterà
a essere cittadini responsabili. Il tema di Expo Milano 2015, ‘Nutrire
il Pianeta. Energia per la Vita’, contiene un’importante sfida educativa
che si rivolge soprattutto alle nuove generazioni: è su nutrizione ed
eco-sostenibilità che si gioca la partita del futuro. Per questo motivo
siamo felici di sostenere iniziative che, come questa, promuovono
corrette abitudini alimentari e mostrano attenzione per le conseguenze
ambientali delle scelte di ognuno di noi”.
Il progetto è partito lo scorso settembre grazie al coordinamento
della Fondazione Riccardo Catella che, con il supporto del Dipartimento
di Scienze per la Formazione dell’Università degli Studi di
Milano-Bicocca e di esperti ortisti, messi a disposizione
dall’associazione Orticola di Lombardia, ha coinvolto gli insegnanti dei
due Istituti in un percorso di formazione ad hoc. Gli insegnanti hanno
quindi portato in prima persona in aula le nozioni apprese, coinvolgendo
gli alunni in attività didattiche legate all’orto in maniera
interdisciplinare: sono state così selezionate in classe le specie da
coltivare, alcuni hanno approfondito lo studio del terreno, altri hanno
raccolto le esperienze sull’orto con disegni e temi, altri ancora hanno
costruito in classe l’orto in vitro con cassette e sementi per far
nascere i germogli che saranno poi trapiantati nell’orto appena pronto.
Milano, 8 marzo 2013 (dal sito del Comune di Milano)
Il progetto [clicca qui]
La scheda [clicca qui]
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