Da qualche settimana abbiamo incominciato a provare a scrivere in corsivo. Vi piace? O no? Mi dite perchè?
«A me piace molto perchè mi sembra che sto diventando grande. Perchè adesso, per esempio, posso fare la mia firma». «Per me è un po’ difficile, un po’ faticoso, però è anche più bello. Mi piace più dello stampato maiuscolo perchè ci sono più curve». «Per me scrivere in corsivo è un po’ come disegnare». «Per me è come fare una decorazione». «Per me ci sono delle lettere troppo difficili: per esempio la lettera effe». «Ma no, è facile!». «Le lettere basse sono facili, quelle alte sono più difficili». «Le lettere in corsivo mi sono più simpatiche perchè… Non lo so, mi sembrano più piccole, più tenere…». «A me piace di più scrivere il corsivo ma senza le maiuscole perchè sono difficilissime!».
Preferite scrivere in corsivo o in stampato maiuscolo? Che differenze trovate?
«Io preferisco scrivere in corsivo perchè mi rilassa di più». «Lo stampato è più quadrato, il corsivo invece è più rotondo». «Per me quando scrivo in corsivo è come se sono sul mare, su una barca, perchè dondola tutta la mano». «Io preferisco lo stampato perchè è più chiaro, più facile». «Però è facile perchè noi lo abbiamo già imparato, lo stampato maiuscolo. Invece il corsivo no. Secondo me, dopo, quando lo abbiamo imparato e studiato per tanti giorni, tante settimane, tanti anni, dopo può essere più facile anche il corsivo». «Per me il corsivo non è difficile, per me è più facile perchè è più liscio». «Nel corsivo tutte le lettere sono vicine, sono attaccate, invece nello stampato sono tutte divise». «Lo stampato maiuscolo è più facile da leggere». «Per me è difficile fare la esse, invece mi piace molto fare la zeta, soprattutto quando devo fare il tagliettino in mezzo. Anche il tagliettino sulla t mi piace molto».
Quali difficoltà trovate a scrivere in corsivo?
«Che noi lo abbiamo studiato ancora poco». «Le maiuscole: sono difficilissime!». «Però le maiuscole non le abbiamo fatte ancora molto!». «Sì, però devi fare dei giri con la mano, dei riccioli, delle righe e insomma, per me, anche se non le abbiamo ancora fatte, ho già visto che sono molto difficili». «Una difficoltà è che devi stare molto concentrato altrimenti ti sbagli”. “E’ più facile andare fuori dalle righe». «Perchè nel corsivo ci sono delle lettere basse, alte, che vanno in su, che vanno in giù e insomma, è più difficile». «Anche per me è più difficile, però dopo la scrittura è anche più varia, più divertente, più grafica». «Il corsivo è una specie di disegno, invece lo stampato è come scrivere dei numeri». «Una difficoltà, per me, sono fare dritte le stanghette della di, della pi, della effe, soprattutto della effe, perchè a me vengono quasi sempre storte».
Avete mai visto scrivere i vostri genitori in corsivo?
«No, io mai. Mio papà scrive solo al computer». «Io ho visto solo una volta che ha fatto la sua firma e l’ha fatta in corsivo, non in stampato maiuscolo, perchè poi la firma si fa in corsivo, mi pare, non si può fare in stampato maiuscolo». «Io non ho mai visto né mio padre né mia madre che scrivevano in corsivo». «Io una volta ho visto su una cartolina una scritta in corsivo di mia zia, adesso che mi ricordo, però non si capiva bene quello che aveva scritto». «Mia mamma scrive solo al computer». «Anche la mia». «Mia mamma non scrive mai, perchè poi lei, di lavoro, non fa la maestra». «Mio padre non ho mai visto che legge o che scrive». «Io ho visto mia nonna che scriveva una lettra a una sua amica in corsivo». «Mia zia scrive solo le lettere al computer, con l’e-mail». «Anche mio padre».
(Giuseppe Caliceti, il manifesto, 1. ottobre 2015)
«A me piace molto perchè mi sembra che sto diventando grande. Perchè adesso, per esempio, posso fare la mia firma». «Per me è un po’ difficile, un po’ faticoso, però è anche più bello. Mi piace più dello stampato maiuscolo perchè ci sono più curve». «Per me scrivere in corsivo è un po’ come disegnare». «Per me è come fare una decorazione». «Per me ci sono delle lettere troppo difficili: per esempio la lettera effe». «Ma no, è facile!». «Le lettere basse sono facili, quelle alte sono più difficili». «Le lettere in corsivo mi sono più simpatiche perchè… Non lo so, mi sembrano più piccole, più tenere…». «A me piace di più scrivere il corsivo ma senza le maiuscole perchè sono difficilissime!».
Preferite scrivere in corsivo o in stampato maiuscolo? Che differenze trovate?
«Io preferisco scrivere in corsivo perchè mi rilassa di più». «Lo stampato è più quadrato, il corsivo invece è più rotondo». «Per me quando scrivo in corsivo è come se sono sul mare, su una barca, perchè dondola tutta la mano». «Io preferisco lo stampato perchè è più chiaro, più facile». «Però è facile perchè noi lo abbiamo già imparato, lo stampato maiuscolo. Invece il corsivo no. Secondo me, dopo, quando lo abbiamo imparato e studiato per tanti giorni, tante settimane, tanti anni, dopo può essere più facile anche il corsivo». «Per me il corsivo non è difficile, per me è più facile perchè è più liscio». «Nel corsivo tutte le lettere sono vicine, sono attaccate, invece nello stampato sono tutte divise». «Lo stampato maiuscolo è più facile da leggere». «Per me è difficile fare la esse, invece mi piace molto fare la zeta, soprattutto quando devo fare il tagliettino in mezzo. Anche il tagliettino sulla t mi piace molto».
Quali difficoltà trovate a scrivere in corsivo?
«Che noi lo abbiamo studiato ancora poco». «Le maiuscole: sono difficilissime!». «Però le maiuscole non le abbiamo fatte ancora molto!». «Sì, però devi fare dei giri con la mano, dei riccioli, delle righe e insomma, per me, anche se non le abbiamo ancora fatte, ho già visto che sono molto difficili». «Una difficoltà è che devi stare molto concentrato altrimenti ti sbagli”. “E’ più facile andare fuori dalle righe». «Perchè nel corsivo ci sono delle lettere basse, alte, che vanno in su, che vanno in giù e insomma, è più difficile». «Anche per me è più difficile, però dopo la scrittura è anche più varia, più divertente, più grafica». «Il corsivo è una specie di disegno, invece lo stampato è come scrivere dei numeri». «Una difficoltà, per me, sono fare dritte le stanghette della di, della pi, della effe, soprattutto della effe, perchè a me vengono quasi sempre storte».
Avete mai visto scrivere i vostri genitori in corsivo?
«No, io mai. Mio papà scrive solo al computer». «Io ho visto solo una volta che ha fatto la sua firma e l’ha fatta in corsivo, non in stampato maiuscolo, perchè poi la firma si fa in corsivo, mi pare, non si può fare in stampato maiuscolo». «Io non ho mai visto né mio padre né mia madre che scrivevano in corsivo». «Io una volta ho visto su una cartolina una scritta in corsivo di mia zia, adesso che mi ricordo, però non si capiva bene quello che aveva scritto». «Mia mamma scrive solo al computer». «Anche la mia». «Mia mamma non scrive mai, perchè poi lei, di lavoro, non fa la maestra». «Mio padre non ho mai visto che legge o che scrive». «Io ho visto mia nonna che scriveva una lettra a una sua amica in corsivo». «Mia zia scrive solo le lettere al computer, con l’e-mail». «Anche mio padre».
(Giuseppe Caliceti, il manifesto, 1. ottobre 2015)
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