Con la nota prot. n. 9353 del 22 dicembre [leggi] il Ministero dell’Istruzione ha fornito alle scuole le indicazioni per la stesura del Programma annuale 2012 [vedi anche comunicazione del 23 dic 2011]. Il “programma” è il documento contabile dell’attività finanziaria annuale delle scuole [leggi il testo dell’art. 2 del Regolamento di contabilità - D.I. 1 feb 2001 n. 44].
In ritardo, dunque, considerato che il Regolamento di contabilità prevede che il Programma Annuale debba essere approvato dal Consiglio di Istituto entro il 15 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.
La circolare, che rimanda alla circolare dell’anno scorso, non dà alcuna soluzione ai problemi delle scuole.
Una novità è rappresentata dal fatto che le scuole dovranno predisporre il documento contabile solamente per il periodo gennaio/agosto 2012, periodo rispetto al quale sono state calcolate le somme che ciascuna istituzione scolastica dovrà inserire fra le entrate di provenienza statale.
“La quota riferita al periodo settembre-dicembre 2012 sarà oggetto di successiva integrazione, per consentire una ordinata gestione dei dimensionamenti”. Tale decisione appare pretestuosa. Il dimensionamento, che riguarda una percentuale ridotta di scuole, non c’entra nulla.
Sembra piuttosto mirata a prendere tempo rispetto alle erogazioni di cassa. In base a queste regole, infatti, una parte non irrilevante di fondi verrà erogata dal mese di settembre 2012. Insomma, ogni occasione è buona per ridurre al minimo la certezza delle risorse, pilastro dell'autonomia scolastica.
Il Ministero inoltre non fornisce indicazioni sul tema dei residui attivi che le scuole vantano nei confronti dello stesso Ministero, ovvero delle somme che le scuole hanno anticipato negli ultimi anni per conto dello Stato (in taluni casi somme anche consistenti, mediamente 70-80 mila euro per istituto).
L'assegnazione di fondi con il contagocce, che lascia praticamente le scuole senza liquidità, riguarda oltre che i fondi per il funzionamento e per le supplenze, anche i contratti per i servizi di pulizia finanzianti per il periodo gennaio/marzo 2012
Anche per l’anno in corso, dunque, le difficoltà finanziarie delle scuole sono destinate ad aumentare. Le poche risorse assegnate sono tutte finalizzate, ignorando di fatto le prerogative assegnate dall'autonomia.
Il governo dei “professori” sembra dunque operare in piena sintonia e continuità con il governo precedente.
E' disponibile un documento ufficiale excel che consente di verificare quanti soldi hanno ricevuto le nostre scuole: [leggi]. Per trovare la scuola consigliamo di utilizzare i filtri sulla città/cap. Alleghiamo una guida per una più agevole comprensione delle colonne del file excel [leggi].
Per quanto riguarda alcune istituti di Zona 9 – Milano – ecco gli importi delle risorse assegnate [PA12/colonna M) con indicazione della riga del file:
- IC Don Orione: eur 42.068,66 (riga 4735)
- IC Locchi: eur 41.409,66 (riga 4736)
- IC Locatelli: eur 22.528,00 (riga 4737)
- IC Sorelle Agazzi: eur 31.965,00 (riga 4734)
- IC Cantù: eur 36.124,66 (riga 4724)
- IC Sandro Pertini: eur 42.099,99 (riga 4758)
- CD via Guicciardi: eur 43.717,00 (riga 4464)
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