Pubblicato Ecosistema 2011, il rapporto di Lega Ambiente sulla qualità dell'edilizia scolastica, delle strutture e dei servizi.
Il 36% degli edifici scolastici italiani è in situazione di emergenza e la percentuale delle scuole che necessita di interventi di manutenzione straordinaria non ha fatto registrare variazioni positive negli ultimi anni. Su 42.000 edifici, infatti, la metà è situata ancora in aree a rischio sismico e solo il 58% possiede il certificato di agibilità.
Leggi il rapporto nella versione integrale: [clicca qui].
La città italiana con gli edifici scolastici nelle migliori condizioni e piu' sicuri è Prato, seguita da Trento, Parma, Siena e Biella.
Nella graduatoria secondo il livello di qualità dell'edilizia scolastica (scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado) la città di Milano è al 33. posto. Milano è inoltre tra le prime dieci città che investono mediamente di più nella manutenzione straordinaria e ordinaria. Certo questo non ci tranquillizza: vi rimandiamo in proposito ad un'esperienza a noi vicina, le Scuole di Zona 9, illustrata nel blog del [Coordinamento Unacrepaincomune].
Tra i grandi temi aperti segnalati dal Rapporto di Lega Ambiente, l’istituzione dell’Anagrafe scolastica, in attesa da almeno quindici anni. Un quadro puntuale delle condizioni in cui versano gli edifici scolastici in Italia consentirebbe all’amministrazione di effettuare l’analisi complessiva dei bisogni del patrimonio edilizio scolastico nazionale e di programmare e pianificare in maniera organica gli interventi, garantendo il trasferimento delle risorse agli enti locali con organicità ed oculatezza. Quanto tempo occorrerà ancora attendere?
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