7 mag 2014

il menù estivo 2014 di milano ristorazione, il comunicato della rappresentanza delle commissioni mensa

A fine aprile 2014 è partito il menu estivo nelle mense scolastiche che ha visto il coinvolgimento dei genitori delle commissioni mensa nella negoziazione con il fornitore e il Comune al fine di migliorare la proposta.
Nonostante questo, comunque, il risultato presenta ancora alcuni problemi consueti e degli elementi non condivisi. Queste le principali debolezze: una presenza quasi nulla di legumi, nonostante la stessa ASL ne imponga una proposta almeno settimanale, pochissime referenze biologiche e soprattutto non per alimenti quotidiani, ma occasionali, e una monotonia nella proposta dei contorni.
Poi ci sono i problemi di sempre: una scarsa qualità e varietà del pesce, (nonostante sia stata pubblicizzata la trota ormai due anni fa, vengono proposti sempre lo stesso merluzzo e i bastoncini); i prodotti del forno pane e pizza di scarsa qualità (un pane regolarmente gommoso, il formaggio sulla pizza scartato di regola); scarsa varietà della frutta e frittate insapori.
Dalle nostre rilevazioni, registrate attraverso il questionario sulla qualità dello scorso menu estivo, era emerso in maniera inequivocabile, l’elevatissimo rifiuto dei bambini per il caprino, che finalmente è stato eliminato a favore di un più ‘mite’ primosale.
Registriamo anche due importanti conquiste: i piatti unici, in generale molto critici, sono tornati ad essere non più di due al mese, e speriamo, sia stata definitivamente eliminata l’insalata amara nei contorni, che è motivo di scarto, da anni, di quintali di verdura di buona qualità.
Dal nostro questionario, a cui hanno aderito circa duecento insegnanti rileviamo, tra i vari dati qualitativi, una leggera percezione di miglioramento del menu estivo dello scorso anno, ma ancora molto lontano dal dato che Milano Ristorazione ha pubblicizzato e pubblicato sul suo bilancio, pari ad un‘totalmente accettato’ (75,1%) frutto delle proprie indagini statistiche dell’anno scorso.
Infine è risultata unanime l’opinione degli intervistati nel sostenere che la percezione della qualità dei piatti delle scuole che hanno un centro cucina interno sia nettamente migliore rispetto a chi i piatti se li deve fare trasportare da un centro cucina esterno. Ma su questo tema, purtroppo, incombe una strategia ‘industriale’ che ha progressivamente imposto la chiusura dei centri cucina interni alle scuole a favore dei grandi centri cucina come Gargano, Quaranta, ma soprattutto il mega ‘Sammartini’, che noi genitori non condividiamo.

La Rappresentanza cittadina delle commissioni mensa di Milano
5 maggio 2014

Il menù estivo 2014 [clicca qui] [sempre disponibile nella colonna destra del nostro blog]
Il comunicato in formato pdf [clicca qui]

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