19 nov 2013

camila vallejo, leader degli studenti cileni, eletta al parlamento

Camila Vallejo, leader del movimento studentesco in Cile, è stata eletta al Parlamento cileno domenica 17 novembre 2013. 
Di lei un funzionario del Ministero della Cultura aveva detto "se mata la perra y se acaba la leva" ("si ammazza la cagna e ci si sbarazza della figliata"), la stessa frase che utilizzò Pinochet nei confronti di Salvator Allende [leggi il ns post del 4/9/2011].
Citiamo la sua risposta ad un avversario politico che le aveva rivolto apprezzamenti per il suo aspetto fisico: "La ringrazio per i complimenti che non accolgo e li rispedisco al mittente, se li può tenere. Da lei non li voglio. Io non sto qui per essere considerata per i miei attributi fisici che appartengono a una casualità biologica. Lei parla come un colonialista dell’800. Io voglio attirare una maggioranza parlamentare che voti contro la privatizzazione degli studi per combattere contro lo schiavismo voluto dal Fondo Monetario Internazionale. Quella è l’unica attrattiva che mi interessa. Non siamo più merci da vendere al mercato, le donne. E’ proprio l’idea che sia il mercato a decidere le leggi che mi ripugna e che il nostro movimento contesta. Gliela faccio io, invece, una domanda: lei è a favore o contro la diffusione dell’istruzione di massa?

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