28 apr 2011

"una scuola da rifare, lettera ai genitori" di giuseppe caliceti

Ritorna alle stampe Giuseppe Caliceti, insegnante elementare, ma anche poeta, scrittore, organizzatore culturale.
Il nuovo libro, “Una scuola da rifare, Lettera ai genitori” (Feltrinelli), parte da uno scenario drammaticamente noto: i tagli che a partire dal 2008 i ministri Tremonti e Gelmini abbattono sulla scuola italiana. Caliceti, sotto forma di una lunga lettera ai genitori, analizza lo stato di salute della nostra scuola e provoca i genitori: l’istruzione primaria non è una bambinaia che tiene impegnati i figli per qualche ora, l’istruzione primaria è il momento fondamentale della loro formazione. Dice Caliceti: “A chi mi chiede in cosa consiste esattamente il mio lavoro potrei rispondere che insegno a leggere e a scrivere, ma preferisco dire che gestisco gruppi di bambini. I contenuti delle materie che insegno in questi trent’anni sono cambiati più volte – pensate alla storia, alla geografia, ma anche all’italiano o alla matematica. Sono cambiate le materie stesse: ne sono state introdotte nuove, ne sono state soppresse o ridimensionate altre. Una cosa è rimasta: la funzione educativa. L’impegno, attraverso l’istruzione a questa materia o a quel contenuto, di educare. è una responsabilità non piccola. Per questo mi sforzo di trovare sempre il tempo per affiancare a ogni attività di apprendimento un’attività parallela: quella della condivisione”.
La scuola pubblica non è morta, e ricostruirla dall'interno è un dovere
Una recensione del libro a cura dello stesso Giuseppe Caliceti dal sito di ReteScuole [clicca qui].
Una breve biografia di Giuseppe Caliceti [clicca qui].

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