17 nov 2010

17 novembre, la giornata internazionale di mobilitazione studentesca

Il 17 novembre non è una ricorrenza molto conosciuta. Oltre sessant’anni fa, il 17 novembre 1939 centinaia di studenti cecoslovacchi che si opponevano alla guerra furono arrestati e uccisi dai nazisti.

Due anni dopo alcuni gruppi di studenti in esilio, gli stessi che avrebbero poi costituito il nucleo dell'International Union of Students, decisero che il 17 novembre sarebbe diventato l'International Students' Day [link a wikipedia], la Giornata internazionale di mobilitazione studentesca.
Da quel giorno ogni anno in decine di paesi gli studenti si sono mobilitati in ricordo di quel massacro e per rivendicare il diritto di studiare per tutti, e la necessita di costruire un mondo di pace, giustizia, democrazia e libertà.

Ma ricordiamo altri 17 novembre di sangue. In Grecia, nel 1973, gli studenti greci del Politecnico di Atene che manifestavano in difesa di questi principi furono uccisi dai carri armati del regime dei Colonnelli. In Cecoslovacchia, nel 1989, i carri armati del regime comunista repressero duramente gli studenti che manifestavano.

Il 17 novembre è una data di mobilitazione e di iniziativa studentesca in tutto il mondo. In Italia l'Unione degli Studenti e l'Unione degli Universitari hanno indetto a livello nazionale la mobilitazione studentesca nelle principali città italiane costruendo un progetto ambizioso. Infatti essa sarà la chiave di volta di un lungo percorso politico che, iniziato ad ottobre, terminerà il 15 dicembre con la Assemblea Studentesca Europea che si terrà a Campobasso con la presenza del Commissario Europeo all'istruzione.

Questo percorso si è strutturato da un lato con l'iniziativa della Settimana dei Diritti promossa dall'Unione degli Universitari per rivendicare alcuni diritti imprescindibili per gli studenti universitari, dall'altro con una lunga Carovana dei Diritti promossa dall'Uds per affrontare la condizione a tutto tondo dello studente attraverso temi come l'identità sessuale, l'immigrazione, l'alternanza scuola-lavoro, l'antiproibizionismo, la legalità, la cooperazione internazionale.

Ecco l'appello di esponenti del mondo della cultura ed associazioni a sostegno degli studenti e delle studentesse in piazza il 17 Novembre: [testo]

A Milano, la manifestazione degli studenti è partita dietro allo striscione "Siamo tutti sulla torre. Diritti per tutti" sorretto da un gruppo di immigrati [foto]. Dopo aver raggiunto il Provveditorato, una delegazione di studenti si è recata in via Imbonati per portare la solidarietà del mondo della scuola ai tre immigrati che da una decina di giorni stanno protestando sulla torre dell'ex Carlo Erba.

Info, foto, video e rassegna stampa sulla giornata odierna: [clicca].

Link
- Unione degli studenti
- Unione degli universitari
- Rete della conoscenza

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