Erano rappresentati 32 Consigli di Istituto/Circolo tra Presidenti e Consiglieri, partecipazione da considerarsi molto positiva.
Il primo "giro" di interventi ha consentito di fare il quadro della situazione relativa all'approvazione del Programma annuale in ogni Istituto. La quasi totalità degli Istituti hanno approvato i programmi con una modalità "ibrida" tra le indicazioni ministeriali (Nota 9537 del 14/12/09) e le indicazioni dell'ASAM, cercando di inserire nel Quadro Z meno fondi possibili. Quasi tutti i Consigli hanno deliberato una lettera da inviare agli organi competenti (Ministero, USR, USP ecc.) in cui evidenziare le difficoltà finanziarie e in cui richiedere il saldo dei crediti attivi vantati nei confronti del Ministero dal 2005 ad oggi.
Molti Consigli hanno promosso iniziative di informazione e sensibilizzazione dei genitori attraverso comunicati, assemblee o altro.
Alcune scuole hanno evidenziato il problema del contributo volontario richiesto alle famiglie in sede di iscrizione, con cifre anche molto significative soprattutto per le scuole superiori. Anche un Istituto Comprensivo di recente istituzione (primaria + superiore I grado) ha dovuto richiedere tale contributo.
Gli interventi successivi hanno evidenziato diverse proposte per il futuro:
1) Volontà di formalizzare la costituzione del Coordinamento dei Consigli di Istituto di Milano e provincia, superando l'attuale organizzazione di semplice mailing.list.
2) Condividere tutti i documenti elaborati dalle singole scuole.
3) Stilare una lettera come Coordinamento da inviare agli organismi preposti e alla stampa in cui sottolineare le difficoltà delle scuole, richiedere un piano di rientro dei crediti pregressi (residui attivi), richiedere finanziamenti sufficienti al buon funzionamento delle scuole, vincolare i contributi volontari dei genitori all'arricchimento dell'offerta formativa. Le firme dei Consigli di Istituto verranno raccolte il 21 marzo in occasione della giornata "laprimaverascuola" organizzata dal Comitato di Zona 3 per una scuola di qualità.
4) Dare seguito all'offerta di alcuni genitori giuristi per valutare la possibilità di azioni legali nei confronti del Ministero riassumibili per ora in questi successivi passi: a) inviare una lettera di avviso di apertura di procedura di "messa in mora" qualora il Ministero non ottemperi al proprio dovere di saldare i debiti pregressi con le scuole; b) procedura di "messa in mora"; c) azione di rivalsa delle scuole nei confronti del Ministero. È evidente che per questi passi è indispensabile la collaborazione con i dirigenti scolastici.
5) Dotarsi di un sito/blog, utilizzando ad esempio il portale www.forumscuole.
6) Coordinarsi a livello nazionale con altri Coordinamenti analoghi sorti in altre regioni/provincie.
7) Adesione alla campagna "La scuola va a rotoli" con una prima consegna di rotoli alla direzione scolastica regionale in occasione dello sciopero del 12/3 e con una seconda raccolta in occasione dell'iniziativa organizzata dal Comitato di Zona 3.
Per il Coordinamento, Alberto Ciullini, Presidente Consiglio Istituto Comprensivo Franceschi, Milano
IC Franceschi, IC Casa del Sole, IC Cuoco Sassi, Liceo Artistico Brera, IC Di Vona-Speri, IC Confalonieri, Liceo Scientifico Volta, IC Quasimodo, IC Pascoli, IC Locchi, IC Russo, IIS Cremona-Zappa, IC Barozzi, Liceo Classico Carducci, IC Stoppani, IC Scarpa, Circolo Pini, IC Don Orione, IC Borsi, Circolo Arcadia-Baroni-
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