Nel panorama generale di riduzione delle risorse di fondi e personale che sta mettendo in seria difficoltà la scuola italiana, un ruolo particolarmente negativo lo riveste il recente taglio di 40 milioni delle risorse per l’ampliamento dell’offerta formativa, la formazione e l’innovazione didattica, introdotte con la Legge 440 del 1997 a supporto della progettazione delle scuole autonome, proseguendo un trend negativo già avviato negli anni precedenti.
Il taglio di quest’anno appare poi particolarmente beffardo perché i fondi recuperati saranno utilizzati soprattutto per integrare le spese di funzionamento ordinario delle scuole, notoriamente insufficienti a rispondere alle esigenze quotidiane, tanto che sempre più si sta diffondendo il modello di “scuola fai da te”, con la richiesta continua di contribuzioni alle famiglie per soddisfare anche i bisogni minimi degli alunni.
Le voci di finanziamento che più soffriranno saranno l’ampliamento dell’offerta formativa prevista nei POF (meno 13,5 milioni), i progetti di educazione alla salute, ambiente e cittadinanza (meno 5 milioni), i fondi per l’handicap (meno 500 mila), i fondi per l’istruzione professionale, alternanza scuola-lavoro ed educazione degli adulti (meno 23 milioni). Ci saranno poi alcune voci nuove, come la valutazione degli apprendimenti (1,5 milioni) e innovazione tecnologica (2 milioni), ed un piccolo incremento di 3 milioni per l’ed. scientifica e insegnamento italiano, che certo non serviranno a compensare il taglio complessivo di questi fondi, strategici per garantire un supporto reale alla progettazione e sperimentazione delle scuole autonome.
E le previsioni per il futuro, inserite nella manovra di bilancio per il 2010, non sono migliori: nell’anno scolastico 2010/11 i fondi della Legge 440/97 si ridurranno complessivamente a 99,5 milioni, praticamente un terzo della consistenza originaria di 274 milioni di euro. (da Legambiente Scuola e Formazione News, n. 64 del 29 ottobre 2009)
Sullo stesso argomento dal Sole24Ore del 19 ott 2009:
- un articolo sui tagli all'offerta formativa (clicca qui)
- un illuminante grafico sui tagli all'offerta formativa dal 2001 ad 2012 (clicca qui)
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