8 mag 2013

maria chiara carrozza, il nuovo ministro per l'istruzione

Maria Chiara Carrozza è il ministro per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca.
Nata a Pisa il 16 settembre 1965, proviene dal mondo della ricerca, che ha sempre seguito da vicino prima come ingegnere esperto in robotica, quindi come professore ordinario di Ingegneria nella Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. E’ stata rettore dello stesso ateneo per due mandati, a partire dal 2007 fino al febbraio scorso, 24 ore dopo la sua elezione alla Camera.
“Il ministero dell’Istruzione, della Ricerca e dell’Università deve svolgere un ruolo fondamentale nel far ripartire le speranze del Paese ed è con spirito di servizio che metto a disposizione la mia esperienza per ricordare agli italiani che l’istruzione e la conoscenza sono pedine fondamentali per la ripresa culturale ed economica dell’Italia'', ha detto Maria Chiara Carrozza subito dopo la nomina.
''Dobbiamo aiutare i meritevoli- ha aggiunto - a studiare secondo i dettami della Costituzione Italiana, dare fiducia ai ricercatori e offrire nuove motivazioni a tutto il corpo insegnante. Dobbiamo dare forza e prospettive alle imprese, costruendo un Paese che individui grandi aree di investimento, di ricerca, di innovazione nell'industria, nell'agricoltura, nei servizi. Investire nella conoscenza significa investire sul futuro, nell'unica risorsa che non si può spostare altrove per essere prodotta a costi più bassi, un settore che crea e salva posti di lavoro, la nostra massima preoccupazione''.
47 anni, due figli, Maria Chiara Carrozza si è laureata in Fisica nel 1990 presso l'Università di Pisa e poi ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria presso la Scuola Superiore Sant’Anna nel 1994. Dal novembre 2006 è Professore Ordinario di Bioingegneria e Robotica presso la Scuola Superiore Sant'Anna. Dal novembre 2004 all'ottobre 2007 ha diretto la Divisione Ricerche della Scuola Superiore Sant'Anna, ha coordinato il laboratorio di robotica Arts dello stesso ateneo ed è entratta a far parte della giunta nazionale del Gruppo Nazionale di Bioingegneria. E' stata visiting professor presso l’Università Tecnica di Vienna, dove ha tenuto un corso di Biomeccatronica; ha preso parte alla gestione scientifica del laboratorio congiunto Italia-Giappone per la Robotica Umanoide "Robocasa", presso la Waseda University di Tokyo; è "Guest Professor" dell’Università cinese dello Zhejiang. Ha rivestito e riveste incarichi di responsabilità scientifica e di coordinamento in numerosi progetti di ricerca europei. E' autrice di numerosi lavori scientifici e di 15 brevetti nazionali ed internazionali ed è membro delle più prestigiose società scientifiche internazionali specializzate in robotica.
I suoi interessi di ricerca spaziano nei settori della bioingegneria della riabilitazione, biorobotica, robotica umanoide, bionica, mani robotiche e protesiche, ausili tecnologici, ambienti intelligenti, interfacce persona-macchina, sensori tattili, pelle artificiale, percezione tattile. Nell'aprile 2013 ha lanciato il progetto triennale "Iuvo", del quale è coordinatrice scientifica, da sviluppare con l'Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di Pisa, per realizzare un sistema robotico per favorire la funzionalità motoria degli arti inferiori.

(ANSA, 30 aprile, 12:39)

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